Scrittura collettiva: il futuro è sul web?

Chi di voi non ha mai sentito parlare di scrittura collettiva?

A portarla alla ribalta ultimamente sono stati i successi di collettivi di scrittura come Wu Ming o Kai Zen, entrambi molto letti in Italia. Certo, per avere questo tipo di collettivo servono scrittori di qualità ma soprattutto motivati e costanti, con del tempo da dedicare alla lettura degli altri scrittori ed alla propria arte. Ne ho già parlato nella mia intervista a Itodei.
Oltre ai collettivi sono però nati sul web degli esperimenti interessanti di scrittura, di cui parlerò tra un attimo.

In realtà, non è una cosa nuova. Mi ricordo che, quando ero ancora una teenager (più o meno nella preistoria insomma), io stessa partecipai a dei tentativi di scrittura a più mani promossi soprattutto, all’epoca, nell’ambito dei forum. Ricordo ancora un progetto fantasy abbandonato dopo pochi capitoli, intitolato 7th Kingdom, per cui creai un personaggio molto interessante che ho finito per riciclare.
Tuttavia, con la sempre maggiore diffusione e velocità di internet e le meraviglie interattive del web 2.0, organizzare una cosa del genere è diventato più facile. Detto questo, serve comunque tempo per valutare i vari scritti, uniformarli, scegliere il migliore… io ammiro sempre chi si cimenta in queste cose perché si accolla davvero molto lavoro!
Un esempio lo danno proprio i Kai Zen con Romanzo Totale, che ha visto parecchie edizioni, ultima quella del 2008.

Al momento, ci sono tanti di questi progetti attivi sul web. Ogni tanto mi prende la voglia di partecipare, ma la voglia poi si spegne di fronte al mucchio di materiale incompiuto che mi sommerge e sghignazza dallo schermo del mio PC. Oh, beh, pazienza.
Ma magari qualcuno di voi è più libero?
(comunque, non è escluso che in caso di insonnia non trovi il modo di produrre un bel capitolo di qualcosa…)

  • WikiRacconti: WikiRacconti è collegato al portale Scrittura Continua, che è sempre ricco di informazioni sulla scrittura e le nuove tecnologie.  Potete sbizzarrirvi tra i vari generi, anche se potrebbe volerci un po’ a capire dove comincia cosa.
  • YouNovel: anche qui un sito per romanzi collaborativi. Anche qui ci sono parecchi generi tra cui scegliere e potete iscrivervi con il vostro account Facebook.
  • Il libro del mondo: questo è un progetto iniziato da poco, quindi per il momento è più facile orientarsi. Ci sarà una selezione dei testi pervenuti al fine di scegliere di volta in volta il migliore.
  • The Incipit: progetto analogo, ma incentrato sulla rielaborazione delle fiabe. In questo caso non si partecipa direttamente scrivendo ma suggerendo degli sviluppi
Probabilmente lì fuori ce ne sono altri che non conosco… se volete lasciate un link nei commenti!
Se invece siete interessati più alla disciplina o al metodo dietro la scrittura collettiva, vi segnalo queste pagine:
  • Scrittura continua: il già citato blog ha una sezione dedicata alla scrittura collettiva, in cui segnala progetti ma offre anche delle mini guide su come si scrive un romanzo collettivo.
  • Scrittura industriale collettiva: anche questo sito fornisce il proprio metodo, con tanto di manuali da consultare gratuitamente.
E voi? Avete mai partecipato ad un esperimento del genere? Se no, vi piacerebbe? Perché?
L’unico progetto collettivo a cui io avessi mai partecipato finora era X Legion. In quel caso però non c’era una vera e propria trama da seguire ma piuttosto un’idea, un’ispirazione. Le mie opere le trovate nella categoria Poesia sotto il nick Lady Caos.
Mentre scrivevo questo articolo però ho deciso che volevo anche io gettare i miei “due cent” (come si dice negli USA) in uno di questi interessantissimi progetti: data la mia cronica mancanza di tempo ne ho scelto uno agli inizi che mi desse parecchia libertà d’azione. E la libertà data da Il Libro del mondo è enorme! Ci sono solo due personaggi ed una location, il resto è lasciato alla vostra immaginazione.
Non posso dirvi quale degli incipit sia mio per correttezza verso gli altri concorrenti.  Gli ideatori stanno aspettando di avere più capitoli tra i quali scegliere per dare il via alle votazioni, quindi perché non partecipate? Nel frattempo, i capitoli già inviati li trovate qui.
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5 comments

  1. Mi sto divertendo a inviare capitoli di diversi raccontoni su Younovel, nonostante io sia certo che collettivo significa quantitativo, e molto raramente può investire la qualità totale di un eventuale risultato complessivo. Il difetto maggiore della scrittura collettiva è anche un suo possibile pregio, perché se è vero, come è verissimo, che essa priva chi scrive della paternità del suo aver scritto… è pur vero che da questa privazione ne guadagna l’anonimato, necessità inderogabile di ogni scritto che tratti del vero universale. È con altrettanto “vero” rammarico che nessuno scritto collettivo, escludendo la Bibbia, la Cabala, il Corano, i Veda e tutte le sacre scritture del pianeta, che nessuno scritto collettivo dicevo… se la senta di affrontare le verità universali che sono sovra-individuali e, per una ovvia drammatica conseguenza… pure sovra-collettive…

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